Il nuovo quartiere di Treviso nasce dalla ristrutturazione dell’ex ospedale di Santa Maria dei Battuti, detto anche San Leonardo, che sorgeva presso la confluenza del fiume Sile con il Cagnan Grando, nel cuore del centro storico.
Il progetto di restauro dell’architetto Paolo Portoghesi, voluto fortemente dalla Fondazione Cassamarca, recupera lo stile originale con scrupolo filologico armonizzandolo con elementi del design moderno e comprende la nuova piazza dell’Umanesimo Latino, un viale costeggiato da spazi commerciali e residenziali per complessivi 80.000 metri cubi, un’autorimessa interrata a tre piani e l’elegante complesso che ospita la sede dell’università, collegata alla sezione che si trova sull’altra sponda del Sile da un raffinato ponte pedonale in legno di acero, progettato dallo stesso Portoghesi.